La stimolazione TENS di tipo antalgico agisce per bloccare i recettori nervosi e stimolare le endorfine.
Per questo è indicata in numerose patologie, quali:
- dolori radicolari (rachialgie, sciatalgie e cruralgie)
- nevralgie post-erpetiche
- artrite reumatoide
- artralgie e mialgie localizzate
Gli effetti generati dalla TENS possono essere così riassunti:
- inibizione della trasmissione nocicettiva
- liberazione di endorfine
- modificazione dell'eccitabilità periferica con un conseguente innalzamento della soglia del dolore
È fatto divieto di uso della TENS ai portatori di pacemaker e alle donne in stato di gravidanza.